Vademecum del ciclista del team granfondo PRASECCOBIESSE.

Premessa:

Il gruppo Granfondo PRASECCOBIESSE esiste per far incontrare le singole passioni di tutti i ciclisti che lo compongono. Sicurezza coesione e affiatamento sono comunque sempre l'obbiettivo del nostro gruppo. E' proprio in funzione di detti valori che si scrive questo “Vademecum”.

Scontato il fatto che esistono ciclisti con diversa condizione fisica, stato di forma, capacità e quindi diverse ambizioni ed obbiettivi di allenamento, si forniranno delle indicazioni utili alla sicurezza di tutti i ciclisti coinvolti.

Vademecum del ciclista del team granfondo PRASECCOBIESSE. 

  • L'insieme di norme e suggerimenti inserite in questa guida è rivolto ai componenti del G.S. PRASECCOBIESSE (comunque può essere esteso ai più fedeli aggregati delle uscite settimanali). 
  • Chi si aggrega in maniera saltuaria/occasionale non è a conoscenza di tale guida quindi non gli possono essere garantiti ne diritti (essere aspettato) ne doveri (giusto comportamento). Questi “aggregati” dovrebbero essere invitati ad ACCODARSI DIETRO al gruppo, per non recare disturbo o creare pericoli agli atri.
  • I ciclisti si impegnano a:

    1.Presentarsi all’allenamento coscienti dell’impegno richiesto rispetto al giro proposto dal gruppo. Nello specifico, ognuno garantirà: 

    -Condizione fisica adeguata ed ottimale. 

    -Bicicletta in buone condizioni, in tutte le sue parti.

    -Possesso degli strumenti per la prima riparazione in caso di forature.

    -Possesso di una borraccia. 

    -Possesso di cibo in quantità sufficiente rispetto all’impegno richiesto dal giro.

    -Casco omologato.

    2.In caso di necessità, guasto meccanico/infortunio, fermarsi e aspettare. 

    3.Rispettare il codice della strada, in particolare: Fermarsi ai semafori e rispettare le precedenze in entrata delle rotonde. 

    4.Non cadere in provocazioni esterne (automobilisti) mettendo a rischio anche il resto del gruppo. 

    5.Avvertire e accertarsi che gli altri abbiano capito quando si decide di staccarsi dal gruppo e fare un giro diverso da quello proposto inizialmente. 

    "effetto gregge" 

    In generale, quando si corre per strada, si deve pensare di non essere da soli ma di far parte di un gruppo che, in situazioni di difficoltà, dovrebbe reagire coerentemente, senza che ci sia comunque alcun coordinamento tra le singole persone. 

    Ci si deve rendere conto che il comportamento sbagliato del singolo può influire negativamente recando danno anche agli altri.